notizia

Cosa sono gli alimenti transgenici?

Nell'agrobusiness e nella bioetica, il cibo transgenico genera un intenso dibattito

Cibo gm

Gli organismi geneticamente modificati (OGM) sono, secondo la definizione del Ministero dell'Agricoltura, tutti gli organismi che hanno avuto il proprio materiale genetico (DNA) modificato attraverso tecniche applicate dall'ingegneria genetica, nei laboratori. Il transgenico, d'altra parte, è un organismo che contiene uno o più geni trasferiti artificialmente da un'altra specie. Pertanto, all'interno degli OGM esiste un gruppo transgenico, questi termini sono spesso confusi, per saperne di più visita l'articolo "Quali sono le differenze tra organismi geneticamente modificati (OGM) e transgenici?".

Gli OGM più famosi tra la popolazione sono alimenti transgenici il cui obiettivo principale è selezionare piante e animali più resistenti a malattie, parassiti, pesticidi e cambiamenti climatici, e che siano anche più nutrienti e produttivi. Il mais e la soia sono tra gli alimenti transgenici più consumati al mondo. Esiste anche cotone geneticamente modificato, ampiamente prodotto nelle fattorie di tutto il mondo. Il salmone transgenico è stato il primo prodotto animale ad essere rilasciato per il consumo umano. I microrganismi modificati possono essere utilizzati per la produzione di biocarburanti, vaccini, fermentazione di vari prodotti, controllo dell'inquinamento, tra gli altri.

La Legge sulla Biosicurezza, approvata nel 2005, stabilisce le regole sulla ricerca, produzione, distribuzione e commercializzazione di OGM. La promulgazione di questa legge è avvenuta nel contesto di intense controversie e dibattiti, sia in Brasile che all'estero, sui possibili danni e rischi per la salute umana e gli impatti ambientali che i prodotti transgenici possono causare. In particolare, gli ambientalisti volevano vietare la commercializzazione di tali organismi con il codice genetico modificato.

Cosa dicono i critici e i sostenitori di GM?

I sostenitori degli OGM, come Monsanto, affermano che la produzione di cibi transgenici più resistenti e nutrienti è un differenziale per combattere il problema della fame, soprattutto in un contesto di crescita demografica e, in questo caso, il Brasile diventa oggetto di molta attenzione, poiché è una delle più grandi frontiere agricole del mondo.

I critici degli OGM, come Greenpeace e il Consumer Protection Institute (IDEC), che promuovono movimenti contro l'uso degli OGM, riferiscono che potrebbero avere conseguenze ancora sconosciute alla salute umana, come possibili allergie e resistenza agli antibiotici. . Nel caso dell'ambiente le conseguenze possono essere ancora più gravi, generando perdita di biodiversità, impoverendo il suolo e stimolando la comparsa di superparassiti. Studi recenti confermano la diffusione di queste critiche. Greenpeace, ad esempio, afferma che la produzione e il consumo di OGM devono essere basati sul principio di precauzione e sulla bioetica, una situazione che nella pratica non si verifica.

Pro e contro degli alimenti GM

Tra i vantaggi del cibo transgenico, possiamo citare la capacità di produzione di semi con una qualità nutritiva superiore rispetto ai semi biologici, l'aumento e il miglioramento della produttività dovuto alla maggiore resistenza a malattie e parassiti, la riduzione dei costi di produzione e l'ampliamento delle conoscenze scientifico. I principali svantaggi includono i suddetti problemi di salute (stimolando la comparsa di allergie e la possibilità di essere cancerogeni o velenosi) e ambientali (perdita di biodiversità, favorendo l'emergere di parassiti più resistenti in natura), il fatto che si producano transgenici, in principalmente da grandi produttori,ignorando agrosistemi sostenibili e piccoli produttori che non hanno facile accesso a semi che sono stati manipolati geneticamente e il predominio della tecnologia di generazione transgenica da pochissime multinazionali.

Per tutto quello che c'è ancora da sapere sugli organismi geneticamente modificati, spetta al consumatore scegliere se utilizzarlo o meno, in base al proprio stile di vita e alla consapevolezza ecologica, con la partecipazione di tutta la società al giudizio sul restrizione degli organismi transgenici. Il problema è che molti produttori non avvisano nemmeno i consumatori dell'uso di OGM.

Alternative

  • Per chi desidera non consumare cibi transgenici, può essere scelto il consumo biologico, incentivando la produzione da parte dei piccoli produttori (vedi di più nell'articolo "Really know organic food");
  • Chiedere lo sforzo del governo per approvare una legislazione più combattiva sulla produzione e commercializzazione di OGM, oltre a richiedere maggiori ispezioni da parte delle autorità;
  • Richiedere alle aziende transgeniche di sviluppare studi più approfonditi prima di rendere i loro semi disponibili al mercato dei consumatori.
Guarda il video che spiega di cosa tratta un alimento GM.


Original text


$config[zx-auto] not found$config[zx-overlay] not found