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L'olio di Pequi è commestibile e ricco di benefici

L'olio di Pequi è ricco di acidi grassi e carotenoidi, che forniscono numerosi benefici per la salute

Olio di Pequi

Il pequi è un frutto dell'albero chiamato pequizeiro ( Caryocar brasiliense Camb .), Comune nelle regioni del Cerrado del Brasile, e la sua coltivazione è una fonte di reddito per diverse famiglie che abitano tali luoghi (Minas Gerais, Goiás, Distrito Federal, São Paulo e Bahia). Conosciuto anche come piqui, pequiá, piquiá, piquiá-bravo, mandorla di spina, cavallo, pequerim e suari, il pequi spicca nella cucina tipica di queste regioni, applicato in piatti locali, condimenti e bevande dolci, inoltre è possibile estrarre olio di pequi.

Grazie al suo interesse commerciale, come la cucina e l'estrazione dell'olio, il pequi genera innumerevoli posti di lavoro e reddito per diverse famiglie al momento del raccolto. Un pequizeiro produce tra i 500 ei 2000 frutti per raccolto, producendo in media 180 kg di polpa, 33 kg di mandorle, 119 kg di olio di polpa e 15 l di olio di mandorle.

Olio di Pequi

L'olio vegetale Pequi può essere estratto dalla sua polpa o mandorla, avendo così differenze nelle sue composizioni. Il cambiamento più pronunciato tra questi oli è la predominanza degli acidi grassi. Nell'olio di polpa di pequi predomina l'acido oleico (omega 9), mentre nell'olio di mandorle pequi l'acido predominante è il palmitico.

Il processo di estrazione dell'olio pequi non è unico, può variare da produttore a produttore. Il metodo più artigianale, e ancora molto presente nella produzione di olio rurale, è il processo di estrazione dell'acqua. Dopo aver tolto la buccia di pequi, la polpa e le mandorle vengono messe in acqua e riscaldate a 80 ° C. Poichè l'olio non è solubile in acqua ed è meno denso di essa, "sale" e rimane in superficie, quindi può essere raccolto per travaso o anche manualmente, come avviene per le produzioni più tradizionali. Il video mostra un po 'la realtà dei collezionisti di pequi e l'estrazione acquosa del loro olio.

Altre lavorazioni consistono nell'estrazione mediante pressatura in estrusore, seguita da trattamento con solvente (solitamente etanolo), o semplice pressatura, a cui può seguire un trattamento enzimatico per aumentare la resa.

Benefici e applicazioni dell'olio di pequi

L'olio di Pequi trova largo impiego in cucina, ma trova impiego anche nell'industria cosmetica, nella produzione di saponi, e come medicinale, per combattere bronchiti, raffreddori e influenza, tuttavia questi effetti non sono scientificamente provati, sono solo una parte della medicina popolare.

La polpa di pequi ha una grande quantità di carotenoidi, responsabili del suo colore giallastro, ma non è solo il colore caratteristico che questi composti portano. Si ritiene che alcuni carotenoidi generino vitamina A (se consumati, si convertono in vitamina A). Altri carotenoidi presenti nella polpa di pequi hanno un'azione antiossidante, apportando numerosi benefici al mantenimento della salute.

Per la presenza di questi composti e di vari acidi grassi, il pequi e l'olio sono studiati e applicati nell'industria farmaceutica e cosmetica. La ricerca studia gli effetti antifungini e le applicazioni terapeutiche dell'olio e dei composti presenti.

Effetto antiossidante:

Grazie a questo effetto, l'olio di pequi viene applicato nei cosmetici, come le creme, per agire come antietà e contribuire al mantenimento della pelle. Questo elevato effetto antiossidante dell'olio conferisce inoltre maggiore stabilità al prodotto, senza necessità di aggiungere conservanti.

Presenza di carotenoidi:

Poiché è una ricca fonte di carotenoidi, l'olio di pequi è commestibile e ampiamente utilizzato in cucina come olio da cucina.

Presenza di acidi grassi:

L'elevata quantità di acido oleico, presente nell'olio di pequi, è un'attrazione per la produzione di biodiesel. L'ossidazione del biocarburante è uno dei principali problemi che influisce sulla sua qualità e sull'interesse per la sua produzione. Gli acidi monoinsaturi sono considerati più interessanti per la produzione di biocarburanti, a causa della loro stabilità. Oltre all'alto contenuto di acidi monoinsaturi, l'olio di pequi ha un grande effetto antiossidante, come visto in precedenza, che contribuisce ulteriormente alla stabilità dell'olio. Tuttavia, il fattore limitante per la produzione di biocarburanti utilizzando questo olio è la bassa produzione esistente e anche il suo raccolto, che è breve - solo quattro mesi all'anno.

L'olio di Pequi è uno dei migliori oli vegetali disponibili, che apporta benefici per la salute attraverso il suo utilizzo in cucina e nei cosmetici. olio di pequi.

Tuttavia, prima di utilizzarlo, assicurarsi che il prodotto sia naturale e puro al 100%, privo di componenti che possono essere dannosi per la salute. Normalmente, i prodotti contenenti olio di pequi possono contenere anche sostanze nocive, come i parabeni, al fine di migliorare alcuni aspetti fisici del prodotto e anche la sua durata.

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Vale anche la pena ricordare che lo smaltimento improprio degli oli provoca gravi impatti ambientali, principalmente in materia di contaminazione dell'acqua. Pertanto, lo smaltimento degli oli vegetali negli scarichi e nei lavandini è inappropriato, in quanto può causare diversi rischi ambientali e intasamenti nelle tubazioni. Pertanto, in caso di smaltimento, cercare il luogo corretto per smaltire questi prodotti; mettere l'olio esausto in un contenitore di plastica e portarlo a un punto di smaltimento in modo che l'olio possa essere riciclato. Scopri di più nell'articolo: "Smaltimento dell'olio da cucina: come farlo".

Puoi trovare il punto di smaltimento dell'olio più vicino. Inoltre, usa l'olio usato per produrre sapone di alta qualità.

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